Un grande territorio non ha bisogno di grandi parole: si racconta da sé. Città ricche di storia, boschi rigogliosi, tradizioni e storie antiche, montagne imponenti ed un paesaggio sempre diverso, percorsi enogastronomici, mostre d’arte e rassegne letterarie: tutto ciò, ma non solo, fa della provincia di Cuneo una perla preziosa del nostro Paese.
I paesaggi delle Langhe regalano forti emozioni tutto l'anno. I loro dolci poggi vitati, gli splendidi castelli che ne dominano le valli punteggiate di borghi, le pievi e le enoteche, rendono quest'area piemontese una delle culturalmente e scenograficamente più interessanti d'Italia. È però l'autunno la stagione ideale per respirarne meglio la poesia, ammirarne la bellezza, assaggiarne le delizie gastronomiche, apprezzarne al meglio la cultura del vino.
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Poco distanti da Torino ma in provincia di Cuneo si trovano quattro residenze sabaude, appartenenti al patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco: il Castello Reale di Racconigi, il Castello di Pollenzo, il Castello di Govone e la Reggia di Valcasotto. Caratteristica delle residenze sabaude è la presenza di parchi e giardini di pregevole fattura, che creano un colpo d’occhio spettacolare.
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Di Torino colpisce soprattutto la compostezza del suo skyline circondato da imponenti vette alpine. Il capoluogo piemontese si presenta come una città dal fascino unico, dove sono passati imperatori, sono nati regni, in cui il potere ha lasciato segni indelebili. Tesori imperdibili della città sono i palazzi che hanno fatto la storia del capoluogo subalpino, per secoli cuore del Regno dei Savoia e teatro dell’Unità nazionale.
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Da Cuneo il viaggiatore potrà dirigersi verso ilventaglio delle valli, scrigno dei segreti e dellabellezza selvaggia dell’arco alpino cuneese.Partendo dalle Alpi Cozie, con la svettante piramidedel Monviso, giungerà alle ultime propaggini delleAlpi Liguri dove spicca la mole del Marguareis, attraversando le Alpi Marittime, caratterizzate dalmassiccio cristallino dell’Argentera.
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